Gherardo Mattoni

Gherardo! Quanti ricordi mi lasci, quante risate, quante schitarrate! Con te iniziavano le vacanze estive e quando te ne andavi finiva un periodo spensierato e creativo. Finivano le notti passate davanti al bar a discutere della vita, della politica, dei movimenti, di Firenze, dei cantautori. E le barzellette? ne vogliamo parlare?
Ricorderò sempre con gioia quando venni a casa tua profumata delle stoffe che Diego tagliava e cuciva. Ricorderò sempre i fiaschi di Chianti davanti ai quali immaginavamo la vita, anche la rivoluzione (quella buona), i nostri sogni.
Pregherò per te e grazie per tutto quello che ci hai donato. Non riesco a vederti se non con il sorriso sul tuo volto

Ghera,
hai spiazzato tutti anche questa volta!
Ci hai lasciati semplicemente col tuo: "arrivederci e grazie!".
Grazie a te Gherardo!
Per averci fatto sognare coi racconti dei tuoi viaggi, coi tuoi progetti visionari, col guizzo nei tuoi occhi che hanno visto sempre un po' più in là!
Arrivederci!

Ghera!
Ed ora con chi parlerò per ore al telefono del bello e del brutto della vita?
Mi mancherete tu ed il tuo accento toscano ma so che hai sempre amato viaggiare e che anche questo sarà per te un buon viaggio!

Ciao caro cugino mio!
Ti ricordero' nelle mie preghiere!
Buon viaggio!
Annalisa